Come da logica, il commercio elettronico continua la straordinaria crescita che lo vede protagonista da anni.
In alcuni settori, ormai, i mercati online sono prossimi a sovrastare quelli fisici, sempre più impotenti dinanzi alle infinite possibilità e comodità garantite dal web.
Il maggior volume di scambi nell’e-commerce a livello mondiale è detenuto dalla Cina, con il suo colosso Alibaba a fare da portabandiera, seguito subito dopo dagli Stati Uniti, con il corrispondente Amazon da contraltare.
E in Europa? Francia e Germania precedono tutti, mentre l’Italia lamenta un tasso di penetrazione nella popolazione ancora basso per quanto riguarda l’abitudine di fare shopping online.
I settori più in crescita
Basta fare un rapido giro online o prestare attenzioni alle pubblicità trasmesse in televisione per rendersi subito conto dei settori dominanti nell’E-commerce: parliamo di moda, elettronica, turismo e libri.
I settori che vivono attualmente il momento di massima crescita sono proprio quello turistico (ricerca di strutture alberghiere e voli), l’abbigliamento e i videogames, l’unico settore in cui il volume d’affari è prossimo a superare quello fisico.
In Italia il quadro ricalca sulla falsariga i dati provenienti a livello globale, con la differenza che la vendita diretta di beni( e non di servizi) denota ancora un certo scetticismo da parte della popolazione.
Le ultime novità dall’E-Commerce
L’ultima notizia a riguardo è la virata decisa da parte di Poste Italiane sull’E-Commerce; per combattere la concorrenza dei numerosi colossi del settore, Poste Italiane punta a cavalcare l’onda del fenomeno E-Commerce e a rimanere al passo coi tempi, garantendo consegne anche nel fine settimana e ad orari fino ad ora impensabili per la società dello Stato.
Un piano che dovrebbe aumentare l’efficienza delle consegne e ad accogliere le richieste di una clientela che sta cambiando le proprie abitudini.
Una vera rivoluzione, parafrasando le parole dell’amministratore delegato Matteo Del Fante, che punta a raddoppiare il numero di consegne entro il 2022 e, soprattutto ad allargare il raggio dei comuni coinvolti da questa iniziativa.
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